Nopal -Opunzia
UN AIUTO NATURALE NEL TRATTAMENTO DEL SOVRAPPESO E DELL'OBESITÀ.
DESCRIZIONE
Appartenente alla famiglia delle Cactaceae, annovera circa 300 specie, tra le quali l'Opuntia ficus indica, o Fico d'India, è considerata la più nota e significativa.
CONTIENE
fonte di fibre solubili e insolubili, mucillaggini, pectina, vitamina A, C, vitamine del gruppo B, aminoacidi e numerosi minerali, fra cui calcio, magnesio, ferro, potassio.
AZIONE
trattamento del sovrappeso e dell'obesità, poiché la polpa disidratata che si ricava dalle pale ha un alto contenuto di Opuntiamannano, ricco di polisaccaridi, al quale si deve la capacità di legare i grassi e gli zuccheri ingeriti, rendendoli così meno assimilabili per l'organismo, che li elimina senza poterli utilizzare.
L'Opuntiamannano, insieme alla pectina, conferisce anche un senso di sazietà e aiuta così a seguire un'alimentazione più controllata ed equilibrata; contribuisce inoltre a ridurre la quota di zuccheri nel sangue, evitando i picchi glicemici, e a mantenere livelli adeguati di colesterolo e trigliceridi. Le fibre mucillaginose riducono l'eccessiva acidità gastrica, agendo come gastroprotettive, antinfiammatorie e cicatrizzanti, favoriscono la peristalsi e facilitano un fisiologico funzionamento intestinale, agendo da blando lassativo e riducendo il rischio di diverticolosi, diverticolite, emorroidi e ragadi.
Ridurre il sovrappeso e l'obesità, per la sua azione saziante e poiché riduce l'assimilazione di grassi e carboidrati, nei disordini metabolici quando sia necessario controllare l'equilibrio glicemico e/o ridurre il colesterolo e i trigliceridi, nelle infiammazioni dello stomaco, nella stipsi, anche in presenza di diverticoli, emorroidi o ragadi.
Il succo ottenuto dai cladodi ha un uso tradizionale nei disturbi del fegato come disintossicante, ma è utilizzato soprattutto per uso esterno come emolliente, idratante, lenitivo, per pelli secche ed irritabili.
Anche i fiori gialli dell'Opuntia ficus indica sono utilizzati in fitoterapia, poiché contengono flavonoidi, ai quali i moderni ricercatori attribuiscono lievi proprietà antispasmodiche del tratto intestinale; la tradizione popolare attribuisce loro proprietà diuretiche.
Un recente studio indica che l'uso di fiori essiccati produce un miglioramento dei disagi connessi all'ipertrofia prostatica benigna, come indica anche la farmacopea britannica.