Descrizione:
La centella è da sempre conosciuta come pianta medicinale dai popoli della Malesia che la chiamano erba delle tigri in quanto, secondo la leggenda, le tigri usano medicare le loro ferite strofinandosi su tappeti erbosi ricoperti di tale pianta.
La centella assunse fama di medicamento ufficialmente riconosciuto quando, nel secolo scorso, un medico dell’isola di Reunion si curò con successo la lebbra che aveva contratto durante i frequenti contatti con i malati che curava. Da allora la centella continuò ad essere sperimentata con successo contro le più frequenti malattie della pelle quali la lebbra, il lupus e la scrofola.
Pianta erbacea originaria del Madagascar diffusa anche nel Sud Africa e nel sud est asiatico.
Contiene:
Glucosidi triterpenici (asiaticoside, acido asiatico, madecassicoside), polifenoli, sali minerali e vitamine, olio essenziale e fitosteroli.
Azione farmacodinamica:
Flebotonica, antiflogistica, cicatrizzante, riparatrice del tessuto connettivo.
Stimola la rigenerazione dei tessuti cutanei e sottocutanei, producendo un miglioramento del tono e dell'elasticità della parete venosa, accelerando così la guarigione di lesioni. Questo effetto è dovuto alla stimolazione nella produzione di collagene, che determina una più rapida cicatrizzazione della lesione stessa.